Regolamento Interno
1) Il Presidente e i Consiglieri che, considerato il numero dei Soci iscritti e partecipanti, saranno 5 (cinque) dovranno provenire dalla Cavalleria, essere discendenti di un Cavaliere o, comunque, appartenere a Famiglia con elevate tradizioni di Cavalleria;
2) Mancando candidati Cavalieri, potrà essere consigliere un Socio simpatizzante;
3) I Soci non possono presentarsi o esibire presso altri ( Istituzioni Civili e Militari o quant’altro)l’appartenenza all’A.N.A.C. per fini personali. Per altri fini si dovrà avere espressa autorizzazione del Presidente di Sezione.
La trasgressione comporterà la perdita della qualità di Socio, con la conseguente espulsione;
4) Il Presidente di Sezione, consultato il Consiglio, potrà attingendo dalla Cassa della Sezione, predisporre per quanto sarà necessario per le spese di rappresentanza, con la presenza dello Stendardo. Tutte le altre spese dovranno essere approvate dall’Assemblea;
5) Lo Stendardo rappresenta ufficialmente la Sezione ed interviene, con la scorta, per disposizione del Presidente;
6) I Soci si possono mettere a disposizione della Sezione per attività di loro competenza ed utili alla Sezione, sempre seguendo le direttive della Presidenza;
7) Tutti i Soci sono sollecitati ad esprimere suggerimenti, opinioni,obiezioni,riguardanti la gestione della Sezione e quanto sopra dovrà essere valutato, per la condivisione o meno, dalConsiglio;
8) I Soci che non hanno militato in Cavalleria possono indossare il bavero e il copricapo col fregio ed i colori della Scuola di Cavalleria come prescritto dalle norme attuative dello statuto b nazionale, paragrafo III;
9) Nelle trasferte, i costi di vitto e pernottamento sono divisi equamente fra tutti i partecipanti.
10) Nei trasferimenti in macchina si tende al carico completo di ogni autoveicolo. La quota parte relativa a posti rimasti liberi è coperta della Sezione.